Nello scorso post sulle elezioni avevo parlato di una sconfitta per la sinistra tedesca. Il giudizio è (a mio avviso) sostanzialmente corretto ma avevo, però, letto i dati con eccessiva fretta e di questo mi scuso con chi ha letto quel post. In realtà, le cose sono molto peggio di quello che avevo descritto: in particolare errati erano i miei dati sul valore assoluto dei voti persi dai partita di sinistra.
La SPD prende 12.835.933 voti, nel 2009 (il peggio risultato di sempre) erano stati 12.079.758: c’è dunque un incremento dell’1,5% da correlare, però, al -10,5% (la differenza tra 2009 e 2005).
Alla Linke vanno 3.583.050 voti, ovvero il 2,9% in meno rispetto al 2009 (quando il partito di Gysi e Lafontaine ottenne 4.791.124 voti): perde un milione e duecentomila elettori.
Ai Verdi vanno 3.177.269 voti, nel 2009 erano stati 3.977.125: perdono quasi 800 mila elettori.
Qui i voti del 2013 e qui quelli del 2009.
Avremo tempo di ragionarne (magari anche sulla differenza tra le Erststimmen – alle quali si riferiscono i dati qui commentati – e le Zweitstimmen)